Favoriti Maglia Verde Tour de France 2025: Philipsen vuole tornare re, ma occhio a Van Aert, Van Der Poel e alle tappe miste

La Maglia Verde del Tour de France 2025 si preannuncia come una delle sfide più combattute e imprevedibili dell’edizione. Con un percorso che propone pochissime tappe destinate a volate “pulite” e moltissimi arrivi misti, tecnici o vallonati, la corsa alla classifica a punti potrebbe sfuggire dalle mani dei puri velocisti, aprendosi anche a cacciatori di tappe e corridori completi.

Un’alternanza continua: 5 vincitori diversi nelle ultime 5 edizioni

Dopo il lungo dominio di Peter Sagan, la Maglia Verde ha conosciuto un ricambio continuo: da Sam Bennett a Cavendish, da Van Aert a Philipsen fino alla storica vittoria dell’eritreo Biniam Girmay nel 2024. Segno che l’equilibrio regna sovrano e che il 2025 potrebbe portare l’ennesimo nome nuovo sull’albo d’oro.

Jasper Philipsen: il favorito numero uno

L’uomo da battere sembra essere Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), già vincitore della Maglia Verde nel 2023. Il belga ha dimostrato in più occasioni di saper vincere anche su percorsi non facilissimi, grazie alla sua tenuta e al supporto di un team fortissimo. Se riuscirà a rimanere costante nei finali adatti, è il candidato principale.

Tim Merlier e Jonathan Milan: velocisti puri ma completi

Sulla sua strada troverà però un connazionale agguerrito: Tim Merlier (Soudal Quick-Step), reduce da un biennio di grande continuità. Più a suo agio nelle volate classiche, potrebbe soffrire nei percorsi più nervosi, ma la sua esplosività è indiscutibile.

Occhio anche a Jonathan Milan (Lidl-Trek): il friulano ha già dimostrato al Giro d’Italia di poter dominare la classifica a punti. La sua stazza potrebbe penalizzarlo su alcuni arrivi mossi, ma la squadra è strutturata per proteggerlo e lanciarlo al meglio. Se trova la condizione, sarà un cliente scomodo.

Biniam Girmay: l’outsider che ha già vinto

Non va dimenticato Biniam Girmay (Intermarché-Wanty), sorprendente vincitore lo scorso anno. Anche se la prima parte della sua stagione 2025 è stata sottotono, l’eritreo ha già dimostrato di saper emergere al momento giusto. La sua versatilità lo rende perfetto per un percorso come quello di quest’anno.

Van Aert e Van Der Poel: mina vagante e gregario di lusso

Il 2025 potrebbe anche sorridere ai cacciatori di tappe e ai corridori “totali”. In primis Wout Van Aert (Visma | Lease a Bike), già vincitore della Maglia Verde nel 2022. Il belga ha il motore per raccogliere punti su tutti i terreni, ma dovrà bilanciare i propri obiettivi con il lavoro per la squadra.

Simile il discorso per Mathieu Van Der Poel (Alpecin-Deceuninck), che con la sua classe potrebbe raccogliere punti in tappe intermedie e vallonate. Tuttavia, la sua priorità sarà pilotare Philipsen nelle volate, il che potrebbe limitarne il margine d’azione.

Altri nomi da tenere d’occhio

Nel novero dei possibili protagonisti rientra anche Arnaud De Lie (Lotto-Dstny): giovane, potente e dotato di resistenza, ha faticato nel 2025, ma se trova la gamba giusta potrebbe inserirsi nella lotta. Allo stesso modo Kaden Groves, compagno di squadra di Philipsen, ha il talento per sorprendere, se avrà via libera.

Borsino dei favoriti Maglia Verde Tour de France 2025

***** Jasper Philipsen
**** Tim Merlier, Jonathan Milan
*** Biniam Girmay, Wout Van Aert, Mathieu Van Der Poel
** Magnus Cort, Arnaud De Lie, Jordi Meeus, Tadej Pogačar
* Tobias Lund Andresen, Bryan Coquard, Remco Evenepoel, Dylan Groenewegen, Thibau Nys

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